Tino Tracanna sassofonista, compositore e didatta.
Nato a Livorno e cresciuto a Bergamo si laurea in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo presso l'Università di Bologna.
Dal 1995 é docente presso diversi conservatori italiani e dal 2000 docente e coordinatore dei Corsi Jazz presso il Conservatorio Verdi di Milano.
Tino Tracanna inoltre insegna Sassofono Jazz e coordina una serie di corsi strumentali presso il Conservatorio di Bergamo.
Dal 1981 fino ai primi anni ‘90 fa parte del gruppo di Franco D'Andrea con il quale partecipa a numerosi festival nazionali ed internazionali e col quale incide cinque album, di cui due ("No Idea of Time" e "Live"), premiati come miglior disco dell'anno nei referendum indetti dalla rivista Musica Jazz negli anni 1984 e 1986.
Nello stesso anno il quartetto vince il referendum come miglior gruppo dell’anno.
Dal 1983 fa inoltre parte del quintetto di Paolo Fresu con il quale compie numerosi tour in Italia e all'estero ed ha inciso numerosi album, tutti accolti con favore dalla critica e dal pubblico, uno dei quali, "Live in Montpellier “ risulta vincitore del referendum di Musica Jazz del 1990. Il quintetto vince anche il referendum
come miglior gruppo negli anni 1990 e 1991.
Vanno ricordati inoltre “Night on the city“ e “Melos“ vincitori del prestigiosissimo premio francese Django quali migliore realizzazione discografica europea negli anni 1995 e 2001.
Nel frattempo collabora con la vocalist Tiziana Ghiglioni e con molti altri importanti jazzisti italiani.
In questi anni Tino Tracanna collabora ed incide inoltre con molti altri importanti musicisti italiani e stranieri incidendo oltre 100 album come ospite solista.
Dal 1985 è leader di proprie formazioni con le quali realizza diversi album ottimamente accolti dalla critica e dal pubblico partecipando a numerosi festival e rassegne.
Tra questi ricordiamo “Quartetto”, “La Forma delle Cose” e “Live” (con Massimo Colombo, Marco Micheli, Francesco Petreni, P. Dalla Porta), “Gesualdo“ (elaborazione dei madrigali di Gesualdo da Venosa con la partecipazione di Mariapia De Vito), “Punctus” in duo con Pierre Favre, “Affinità Elettive” (partitura per quartetto Jazz ed archi).
Nel 2011 nasce “Acrobats” (T. Tracanna, M. Ottolini, R. Cecchetto, P. Dalla Porta, A. Fusco) col quale incide l’omonimo primo album e il recentissimo “Red Basics” (2016) per il Parco della Musica.
Nel 2012 in collaborazione con Bonnot e R. Cecchetto, nasce “Drops”, sperimentazione per strumenti acustici ed elettronica.
Recentissima la nascita di “Double Cut” un quartetto pianoless con un insolito organico formato da due sax, contrabbasso, batteria. Con questo gruppo ha inciso due dischi di cui il secondo nel 2017 per Parco della Musica Records
Tino Tracanna ha collaborato anche con:
D.Liebman,S. Lacy, M. Dietrich, G. Ferris, B. Altschul, M. Helias, J.Knepper, T. Stanko, G. Fewell, Steve La Spina, George Cables, Jeff Williams, B. Drummond, J. Tchicai, A. Impullitti, G. Gaslini, Muhal R. Abrams ,T. Pancella, S. Gervasoni, G. Falzone, G. Trovesi, O. Vanoni, T. Ghiglioni, S. Infascelli, M. Raviglia, R.Cipelli, A.Zanchi, E. Fioravanti, F. Faraò, G. Cazzola, E. Galante, F. Faraò, S. Tasca, M.Pia De Vito, E. galante, M. Grossi, R. Demo, T. Tononi, D.Cavallanti, P.Minafra, C.Bagnoli, S. Palumbo, R. Gatto, R. Bianchi, I. Varela, G.Basso, A. Pellegrini, A. Mancinelli, A. Altarocca, A. Pellegrini, L. Martinale, G.Tommaso, M. Milesi, Achille Succi, R. Casarano, ....
Festival a cui ha partecipato:
North Sea Festival, Edmonton, Toronto, Vancouver, Victoria,
Rio De Janeiro, San Paolo, Saskatoon, Montpellier, Parigi, Marciac, Lione, Praga, Vienna, Liegi, Bruxelles, Zurigo, Ginevra, Lubiana, Amburgo, Colonia, Capodistria, Mosca, S.Pietroburgo, Barcellona, Madrid, Tunisi, Pechino, Melbourne, Youndé e Douala ( Camerun ), Umbria Jazz, Pescara, Chiasso, Clusone, Bergamo, Zurigo, Cagliari, Genova, Milano, Roccella Ionica, Teano, Ancona, La Spezia, Palermo, Bergamo, Roma, Napoli, Trento, Bolzano, Firenze, Verona, Matera, R. Emilia, Vicenza,.....